Buone notizie da Londra: il tipo dei Bee Gees è miracolosamente uscito dal coma. Stayin’ alive. Il segreto del suo successo? L’ormai celebre dieta Miotsu, l’ultima moda tra le star in fatto di cazzate alimentari. Non vedi l’ora anche tu di imbarcarti in questo nuovo pretesto di conversazione parrucchiera, eh? Bando dunque alle ciance, ecco svelati nel dettaglio tutti i segreti della mia quasi invidiabile forma:
– ore 6:35. Latte macchiato al bar della stazione, corredato da convenevoli con la barista ungherese e quotidiano appunto mentale “potrei chiederle di uscire, ma anche no”.
– ore 8:00. Brodaglia beigiastra dalla macchinetta del caffè, sei cookies al grasso idrogenato con pezzetti di cioccolato, per l’ineguagliabile piacere di far colazione percependo stipendio. (6 cookies = 300 kcal, grassi 14g.)
– ore 9:45. Pausa in onore del lato femminile: seconda brodaglia, mela e barretta da fighetta bacche e cereali solo 88 Calorie! in offerta metà prezzo al supermercato. Perchè io valgo.
– ore 11:30. Pausa diabetizzante: a scelta uno tra Mars, Snickers, Twix o m&m’s – esclusivamente quelli gialli, con l’arachide – per un numero variabile tra le 250 e le 350 calorie. Il Bounty no perchè sembra più salutare e invece l’è tutto un grasso e io alle cose che mangio ci sto attento.
– ore 12:30. Surrogato di pausa pranzo: baguette industriale spalmata di surrogato di margarina e imbottita con surrogato di prosciutto cotto e surrogato di laminato plastico giallone, in inglese ‘cheese’, porzione di patate fritte, monodose di maionese. Bevanda zuccherosa aromatizzata al surrogato di fragola, litri mezzo, surrogato di rutto e terza brodaglia. Ogni santo giorno.
– ore 15:30. Arancia prezzo convenienza, mille semi, niente succo.
– ore 21:15. Solo nei giorni di allenamento: milkshake del Mac, ovviamente gusto fragola, chè il cioccolato fa male.
– ore 21:30. A scelta tra: pizza surgelata, pizza da asporto, pizza. O tortellini super offerta. O pollo tikka masala metà prezzo al microonde, se dimenticato il cagotto scorso. O noodles istantanei piccanti al sapore di bevanda al sapore di dado al sapore di glutammato. Meditazione sul tema: da domani ricomincio a cucinare come cristo comanda.
– ore 23:00. Momento disintossicazione: lattina di importazione asiatica, con cambio shimano e linguetta 24 ceppi batterici che si immerge all’apertura, di acquetta di cocco, o succo di bastone, o estratto di prato, o frutto verde peloso, o prezzemolo, o tamarindo se in vena di acidità, l’importante è che sia zuccherato e che mi ricordi di posti e pasti lontani.
Con la prossima uscita in omaggio il ricercatissimo stencil di Gesù da colorare.